Pianificando un viaggio in India per la prima volta, probabilmente ci si pone la domanda cosa visitare, visto che ci sono svariati luoghi che meritano una certa attenzione. Il Paese infatti è molto vasto e con infinite esperienze tra cui scegliere. Optare per una vacanza in India, richiede quindi ricerca e soprattutto conoscenza su luoghi e attività ad essi correlati. Viaggiare dalle fresche montagne dell'Himalaya agli stagni baciati dal sole del Kerala tutti meritano la massima attenzione affinché l’esperienza risulti indimenticabile ed emotivamente coinvolgente.
Scegliere i migliori luoghi da visitare in India
I posti migliori da visitare in India sono quelli che una volta visti resteranno indelebili, indipendentemente se sono noti o meno. Molte persone ad esempio sentono di dover recarsi nel cosiddetto Triangolo d'oro che comprende Delhi, Agra per il Taj Mahal e Jaipur. Si tratta tra l’altro di tre città fantastiche che meritano di essere visitate. Premesso ciò, va aggiunto che l'India è chiamata subcontinente a causa della vasta gamma di paesaggi, geografia e clima che propone. All'interno dei suoi confini è possibile infatti trovare le vette innevate dell'Himalaya, lo stato desertico del Rajasthan, le lussureggianti foreste pluviali dell'India meridionale, le spiagge tropicali di Goa, Kerala, Karnataka e altri stati, e le giungle dell’India centrale dove vagano le tigri.
Esplorare il classico Rajasthan
In occasione di un viaggio in India da visitare è un classico itinerario turistico che copre la quintessenza del Rajasthan (Jaipur, Jodhpur, Jaisalmer), oltre che offrire l'opportunità di uscire dai sentieri maggiormente battuti e sperimentare la cultura locale nei villaggi del comprensorio. Il Rajasthan nello specifico si trova nel nord dell'India vicino al confine con il Pakistan, ed è una destinazione turistica molto popolare soprattutto per il suo paesaggio che comprende l'immenso deserto del Thar e i magnifici monti Aravalli. In quanto centro della cultura Rajput, il Rajasthan è anche un luogo meraviglioso per esplorare palazzi e templi creati dai re del passato. Mentre si attraversa lo stato, è possibile tra l’altro scoprire numerose mete come il Monte Abu e la città di Bikaner giusto per citarne alcune. Il primo è un contesto collinare che offre viste eccezionali sulla zona circostante. Si tratta tra l’altro di un altopiano roccioso con varie attrazioni tra cui il lago Nakki, ossia un luogo imperdibile dove è possibile persino noleggiare una barca a remi e ammirare le colline che lo circondano. Interessanti sul Monte Abu sono anche i templi Dilwara tipici della religione giainista e che risalgono al XII secolo circa e sono scolpiti in un raffinato marmo bianco. La seconda invece è una città sede di un palazzo e di un forte storico. Anche i safari nel deserto sono tuttavia popolari a Bikaner, ed è possibile praticarli cavalcando un cammello per esplorare la cultura e il paesaggio locale. Il suddetto forte noto con l’appellativo di Junagarh fu costruito nel XVI secolo e ora ospita un vasto museo regionale.
Optare per un’avventura sull’Himalaya
Se il tipo di viaggio in India si intende pianificarlo all’insegna dell’avventura, allora optare per l’Himalaya è davvero un’ottima idea. Il contesto infatti permette di ammirare panorami montani incontaminati e di vivere l'autentica vita di un villaggio indiano rurale. Tuttavia in occasione di questa avventura, vale la pena anche visitare la Tons Valley che è una parte dello stato di Uttarakhand nel nord dell'India e della regione himalayana. Nello specifico si tratta di una zona montuosa ma offre paesaggi remoti incontaminati, poco visitati e che ospitano alcuni dei migliori sentieri per il trekking tra cui il Markha Valley Trek e la Stok Kangri Climb.