L’alcool etilico, ovvero la bevanda alcolica per eccellenza, per antonomasia, fu scoperta addirittura durante il periodo più antico della nostra storia: la Preistoria. Gli uomini preistorici furono infatti attratti dagli effetti “stupefacenti” che questa sostanza creava e veniva presa soprattutto dai cacciatori per eccitarsi e cacciare con più coraggio e impeto.
Dalla preistoria però, possiamo risalire al periodo storico in cui si cominciò ad utilizzarlo assiduamente e per scopi del tutto diversi da quelli originari.
Per esempio gli Egiziani, che già conoscevano il mistico sapore del vino e della birra, e gli schiavi che erano volti alla costruzione delle piramidi assumevano ingenti quantità di birra. Ricchi com’erano di terreno fertile e coltivabile in cui crescevano gli ingredienti naturali per la fermentazione era naturale che conoscessero la bevanda in questione e le sue applicazioni.
Oppure i Cristiani, che addirittura attribuirono al vino un significato sacro e lo videro come il sangue di Cristo, entrando a far parte della sacralità e del rituale stesso della comunione. In Grecia invece vi era il Dio Dioniso, la divinità dell’ebbrezza e del vino. A Roma invece veniva usato durante riti orgiastici e scorreva a fiumi in ogni occasione, sia per cene che per festività.
Passando dall’Antica Grecia e Roma, arriviamo fino al Medioevo dove era considerata la norma bere fino allo svenimento e allo star male. In quel periodo la birra veniva prodotta all’interno e al sicuro di monasteri e rappresentava un elemento fondamentale nella dieta quotidiana, come il pane.
Andando sempre più avanti con gli anni ci spostiamo in America, dove vi furono i famosi anni dove l’alcool fu espressamente e categoricamente vietato. Furono questi gli anni del celeberrimo Proibizionismo.
Ad oggi, L’Europa odierna detiene il controllo del mercato globale sull’alcool e Girelliacool è uno dei produttori più importanti di alcool etilico di Milano e provincia.